La storia dell'accademia.

L'Ethereon Academy è stata fondata nel 1824 grazie all'intelletto di Daisetsu Yoshida, un artista molto popolare e dalla mente geniale vissuto in quegli anni.
La sua volontà era quella di creare un'accademia che introducesse alle arti del portamento, della compostezza e dell'eleganza cercando di dar vita a giovani uomini e donne di gran classe, borghesi nel corpo e nello spirito. Era un uomo dagli ideali molti rigidi e dai canoni altrettanto serrati, in pochissimi riuscivano a superare la sua attenta selezione d'ammissione. Bisognava avere una mente al di fuori del comune, una bellissima presenza e un qualcosa che - lui diceva - si trovava all'interno di ogni essere umano. Una sorta di coefficiente che solo Daisetsu sapeva come scovare per decidere se accettare o meno i nuovi membri.
Non appena l'accademia fu costruita gli iscritti si potevano contare sulle dita di una mano e i corsi - che erano tenuti dallo stesso Daisetsu - vertevano solo sul galateo, sul bonton e sulle buone maniere. Nel corso degli anni vennero introdotte nuove discipline e quando il fondatore morì, dopo dieci anni, lasciò il proprio posto al secondo preside che aggiunse ulteriori lezioni.
Il nome della scuola cominciò velocemente a fare il giro di tutto il Giappone e sempre più ragazzi fremevano per farne parte, c'era un qualcosa che li attraeva, ma nessuno di loro sapeva dire con precisione cosa. Forse l'atmosfera rilassata e ammaliante che si respirava all'interno delle mura, forse la gentilezza dei professori o la cordialità del corpo studentesco. C'era qualcosa nell'aria, qualcosa che a tutti piaceva ma che solo a pochi era concesso respirare davvero.
Il secondo preside morì dopo trentacinque anni di onorato servizio, lasciando il posto al suo successore; era il 1869 e l'accademia era gremita di studenti, la sua fama cresceva di giorno in giorno e le richieste di ammissione erano così tante da poter sommergere la struttura stessa. Nonostante la retta fosse estremamente alta molti genitori erano ben propensi a pagarla purché i loro figli venissero accettati. Dopo ventitré anni anche il terzo preside venne a mancare, correva l'anno 1892 ed il quarto successore salì alla cattedra istituendo i club extrascolastici, per disciplinare i ragazzi non solo nella mente ma anche nel corpo.
L'era del quinto arrivò con lo scoccare del 1923. Gli anni novanta del ventunesimo secolo furono per la scuola una vera e propria colata d'oro. Era una corsa inarrestabile, l'Ethereon Academy era praticamente sulla bocca di tutti, giapponesi e non. Il suo nome e la sua fama cominciarono a diffondersi all'estero e le richieste di ragazzi provenienti dall'america e dall'europa non tardarono ad arrivare.
Nel 1938 fu la volta del sesto, dopo i soli quindici anni di servizio del suo predecessore, morto in circostanze poco chiare nel suo studio. Apparentemente un arresto cardiaco in età troppo giovane. Superato lo shock degli studenti e dei professori, tutti poterono concentrarsi nuovamente sulle proprie attività. Certo, non era assolutamente facile vivere all'interno di una scuola che condannava selvaggiamente ogni esempio di spregiudicata bruttezza, e tra gli studenti cominciò a serpeggiare la gelosia e l'invidia. Un'invidia cieca e furibonda che si stanziò negli animi di coloro che dividevano quell'ambiente in continua crescita e in continuo sviluppo.
Nel 1964 arrivò il settimo preside, uno dei più rigidi, secondo forse solo allo stesso Daisetsu, il fondatore. Pretendeva con arroganza che i suoi studenti eliminassero qualsiasi manifestazione di disordinatezza e che punissero coloro che ne erano portatori perché non degni di calpestare il pavimento dell'Ethereon Academy. Ciò scatenò l'invidia che silente si stava facendo sempre più forte.
Nel 1988, con il sopraggiungere dell'ottavo preside qualcosa si mosse e un'ombra spessa e scura calò il proprio sipario sull'accademia. Si narra che in pieno giorno, nel giardino interno dell'istituto due coppie di gemelli - due maschi e due femmine - vennero brutalmente assassinati dai propri compagni. Drogati, legati a una panchina e lapidati per ore fino a quando non persero del tutto conoscenza. Si dice poi che tutti i presenti violentarono senza alcun ritegno i loro corpi e che solo a quel punto gettarono dell'acido sulle loro membra e sul loro viso, sfigurandoli per sempre. Si racconta anche che il preside rimase a guardare, inerme, dalla finestra della sua residenza. La scuola rimase chiusa per due anni per non impedire lo svolgimento delle indagini, nulla che appartenesse ai quattro bambini fu ritrovato, neppure i loro cadaveri. Era come se nulla del genere fosse mai successo però i gemelli erano come scomparsi. E fu proprio questa la risoluzione del caso secondo gli agenti: i ragazzi erano scappati.
La scuola riaprì con l'avvento del 1991 sotto la supervisione del nono preside che fece in modo di risollevare la fama della scuola. La stessa aveva assunto sfumature fortemente macabre a causa dello scandalo che aveva viaggiato anche oltreoceano. Tutti quanti erano venuti a sapere di quanto successo ma le richieste di iscrizione continuavano ad arrivare imperterrite, nulla sembrava poter fermare gli intramontabili anni d'oro dell'Ethereon. In quell'anno si iscrisse anche Adrian Daren Walker, quello che nel 2013 diventò il nuovo preside, il decimo.